Avere un buon rapporto con i tuoi genitori può essere difficile.
Leggi questi suggerimenti per destreggiarsi in un processo spesso difficile.
Quando diventi adulto accade una cosa divertente:
finalmente inizi a capire che i tuoi genitori sono persone oltre che genitori, con difetti e tutto il resto.
Inoltre, solo perché non sei più un bambino non significa che non ci saranno difficoltà nel tuo rapporto con i tuoi genitori ormai anziani.
La famiglia è famiglia e c'è sempre opportunità di conflitto oltre che di crescita.
Forse i tuoi genitori ti trattano ancora come un bambino, supponendo che tu abbia bisogno di assistenza quando non l'hai .
Forse hanno bisogno del proprio sostegno man mano che invecchiano e trovi difficile esserne il custode o il decisore.
Anche da adulto, potresti vacillare tra il desiderio che ti capiscano e si prendano cura di te e il desiderio che ti rispettino nelle molteplici scelte di adulto indipendente.
Ecco alcuni problemi comuni che potresti riscontrare con i tuoi genitori da adulto:
Discutere in maniera non costruttiva su come essere genitori dei propri figli
Dover ascoltare le loro continue lamentele o critiche verso...
Essere in disaccordo sulle loro eventuali cure mediche future
Sentirsi feriti per i problemi legati all'infanzia
Avere disaccordi legati alla gestione economica e finanziaria che magari si scontra con l’ideologia genitoriale
Concordare i confini di una convivenza (anche in case diverse) senza offendere la loro sensibilità.
Esplorare questi ruoli familiari richiede tempo, pratica e molta comunicazione.
Quando eri un adolescente sapevi che tu e i tuoi genitori non eravate le stesse persone, quindi è importante ricordare a voi stessi queste differenze da adulto.
I tuoi genitori potrebbero avere priorità, valori e obiettivi diversi dai tuoi.
Possono avere opinioni diverse sulla genitorialità o sui ruoli familiari.
Anche se non devi essere d'accordo con nessuna di queste opinioni, i tuoi genitori probabilmente si dimostreranno molto più ricettivi alle tue scelte se tratterai queste differenze con rispetto.
Puoi essere onesto su chi sei e su ciò che è importante per te senza dover conflittualizzarti nei confronti delle loro convinzioni.
Diamo un'occhiata ad alcune altre strategie per comunicare questo rispetto e costruire un rapporto più sano con i tuoi genitori.
Assumersi la responsabilità
Se vuoi stabilire limiti maturi nella tua relazione adulta con i tuoi genitori, non chiedere ai tuoi genitori di fare cose per te che puoi fare da solo.
È più probabile che ti trattino come un adulto se ti comporti come tale.
Ad esempio, potresti essere tentato di chiamare tua madre per lamentarti ogni volta che litighi con il tuo coniuge. Oppure potresti chiedere di prendere in prestito denaro quando hai bisogno di denaro extra per superare il mese.
Ma solo perché un'azione è una soluzione facile non significa che sia la migliore per una relazione.
Più responsabilità puoi assumerti per le decisioni degli adulti, più i tuoi genitori ti tratteranno come l'adulto che sei, e anche se questo non dovesse succedere, non dimenticare che per un genitore ammettere uno sbaglio o un disaccordo, rimane sempre molto di difficile.
Non dare per scontato
Spesso il conflitto scoppia nelle famiglie perché le persone fanno supposizioni su ciò che qualcuno vuole o come potrebbero reagire ad una situazione.
Ad esempio, non dare per scontato che i tuoi genitori non abbiano programmi e vorranno fare da babysitter all'ultimo minuto. Non dare per scontato che non siano interessati a sapere cosa sta succedendo al lavoro o il film che hai visto la scorsa settimana.
Condividi ciò che è importante per te e chiedi loro di fare lo stesso.
Non dare mai per scontato che non capiscano o non possano gestire un disaccordo.
Evitare la verità è solo una soluzione temporanea, ed è quella che porta a conflitti inevitabili.
Non dimenticare che le capacità comunicative dei tuoi genitori possono essere limitate dai loro ideali e dalla loro cultura.
Resta in contatto
Quando le cose sono tese con un genitore, può essere persino facile non rispondere a una telefonata o non andare a casa loro per una chiarificazione che forse non colmerebbe le tue aspettative ma avrai però fatto il primo passo.
Quando eri un bambino, non potevi sfuggire ai tuoi genitori, ma tagliare i contatti da adulti è una scelta che molti fanno.
A meno che la relazione non sia offensiva e pericolosa per la tua salute mentale o fisica, interrompere il contatto non è mai una soluzione efficace.
Non parlare potrebbe farti sentire bene a breve termine, ma avere una relazione adulta con i tuoi genitori, anche una relazione in conflitto, è un'opportunità per crescere e maturare come essere umano.
Se riesci a sviluppare una comunicazione sana con i tuoi genitori, potresti riuscire a farlo con quasi tutti.
Se hai figli, stai anche modellando il tipo di relazione che vorresti avere con loro un giorno.
Onora la loro eredità
Prenditi il tempo per onorare le storie dei tuoi genitori, perché non vuoi aspettare che sia troppo tardi per conoscere la storia della tua famiglia.
Potresti vedere i tuoi genitori sotto una luce diversa se sai di più su come sono cresciuti o da dove vengono.
Spesso le persone si ritrovano a perdonare di più gli errori dei genitori quando apprendono il quadro completo.
Soprattutto, aiutare i tuoi genitori a conservare i loro ricordi può aiutarli a sentirsi apprezzati e rispettati nei loro ultimi anni, un periodo in cui molti adulti anziani possono sentirsi dimenticati o respinti dai giovani.
Se non sei sicuro da dove iniziare per migliorare il tuo rapporto con i tuoi genitori, pensa a come gestisci le sfide con qualsiasi altro adulto che rispetti, come un buon amico o un collega.
Dai ai tuoi genitori la stessa pazienza e comprensione che daresti a chiunque ti interessi.
Quando vedi le sfide come un'opportunità di crescita, tutti ne traggono vantaggio.
Non puoi cambiare i tuoi genitori, ma puoi cambiare te stesso.
Quindi considera cosa ci vorrebbe per iniziare a costruire una relazione con loro di cui farai tesoro per tutta la vita.
Se tu stesso hai la fortuna di essere già genitore, ti renderai conto che con i tuoi figli adotti degli atteggiamenti che sono trasmessi geneticamente e che magari non hai mi tollerato nei tuoi genitori.
Questo paradosso ti aiuti a capire che gli atteggiamenti non sono sempre dettati dalla razionalità ma nella maggior parte dei casi dalle convinzioni che ci sono state trasmesse.
Fermati, analizza ciò che sta succedendo, impara ad ammettere eventuali errori con i tuoi figli, senza perdere l’autorevolezza genitoriale, in fondo è sempre quello che avresti desiderato che i tuoi genitori avessero fatto con te.
Matteo Valenti
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